Cristina Paolini nasce a Grosseto alcuni anni fa e cresce in una famiglia intrisa di arte: suo padre dipinge per passione, mentre suo zio è un pittore professionista. Questo ambiente stimolante alimenta fin da subito il suo interesse per il mondo della pittura. Nonostante il desiderio di frequentare un istituto d’arte, le circostanze la portano a intraprendere percorsi di studio differenti, senza mai abbandonare la sua passione. Da autodidatta, con il prezioso sostegno dello zio, Cristina coltiva la sua vena artistica nei ritagli di tempo.
Dopo anni di lavoro d’ufficio, nel 2020 decide di rivoluzionare la sua vita: lascia il lavoro per dedicarsi interamente alla pittura e si iscrive al liceo artistico, realizzando un sogno a lungo rimandato. Qui incontra il professore e pittore Pietro Corridori, che riconosce il suo talento e la incoraggia a seguire la sua vocazione con convinzione.
Cristina trae ispirazione da grandi maestri come Turner, Constable e i pittori impressionisti, ma è attratta anche dall’audacia delle avanguardie del Novecento. Predilige la pittura a olio, attraverso cui esprime la sua affinità per le atmosfere suggestive e ipnotiche dei temporali e dei paesaggi piovosi e rarefatti. Questo incessante dialogo tra emozioni e natura è per lei espressione di pace interiore, una fonte di serenità che trasmette nei suoi dipinti, capaci di catturare l’anima dei paesaggi e di trasportare lo spettatore in un mondo sospeso tra realtà e immaginazione.
1° premio al concorso Artinborgo etichetta d’artista – Suvereto 2023.
Cristina Paolini was born in Grosseto several years ago and grew up in a family deeply immersed in art: her father paints as a hobby, while her uncle is a professional painter. This stimulating environment immediately fueled her interest in the world of painting. Despite her desire to attend an art school, circumstances led her to pursue different study paths, though she never gave up on her passion. As a self-taught artist, with the invaluable support of her uncle, Cristina nurtured her artistic talent in her spare time.
After years of office work, in 2020 she decided to revolutionize her life: she quit her job to dedicate herself entirely to painting and enrolled in the art high school, fulfilling a long-delayed dream. Here, she met Professor and painter Pietro Corridori, who recognized her talent and encouraged her to follow her vocation with conviction.
Cristina draws inspiration from great masters like Turner, Constable, and the Impressionist painters, but she is also attracted to the boldness of the 20th-century avant-garde movements. She favors oil painting, through which she expresses her affinity for the evocative and hypnotic atmospheres of thunderstorms and misty, rainy landscapes. This constant dialogue between emotions and nature is, for her, an expression of inner peace, a source of serenity that she transmits in her paintings, capable of capturing the soul of landscapes and transporting the viewer into a world suspended between reality and imagination.